Sofocle (497/496 a.C. - 406/405 a.C.) è stato uno dei tre grandi tragici dell'antica Grecia, insieme a Eschilo ed Euripide. Nato a Colono, un sobborgo di Atene, Sofocle rappresenta il culmine della tragedia greca classica, perfezionando la forma artistica e introducendo innovazioni che avrebbero influenzato il teatro occidentale per millenni.
— Sofocle, Antigone
La sua opera incarna perfettamente l'ideale greco della sofrosyne (moderazione, equilibrio), combinando potenza emotiva con rigore formale. Dei suoi 123 drammi, ci sono pervenuti solo 7 tragedie complete, ma queste bastano a garantirgli un posto eterno nel pantheon della letteratura mondiale.