Nato a Dilaz, nel Fayyum (Egitto), Saadia dimostrò precocemente un'intelligenza straordinaria e una vasta erudizione. Si formò nel centro culturale di Tiberiade, dove acquisì una profonda conoscenza dell'ebraico biblico e talmudico, oltre che delle scienze e della filosofia araba. La sua reputazione crebbe rapidamente grazie alle sue abilità polemiche e alla sua capacità di difendere il giudaismo contro le critiche interne ed esterne, in particolare contro il Caraismo, un movimento che rifiutava la Legge Orale.

La sua fama lo portò a essere nominato Gaon dell'Accademia di Sura a Babilonia nel 928, una posizione di immensa autorità religiosa e intellettuale. Nonostante la sua origine non babilonese, superò le resistenze iniziali e ripristinò il prestigio dell'accademia, che era in declino. La sua leadership fu caratterizzata da un'intensa attività letteraria e da una ferma difesa dell'ortodossia rabbinica.

Il contributo di Saadia Gaon al pensiero ebraico è vastissimo e pionieristico. La sua opera più celebre è il "Kitāb al-Amānāt wa al-Iʿtiqādāt" (Libro delle credenze e delle opinioni), scritto in arabo-giudaico (arabo con caratteri ebraici), che rappresenta il primo tentativo sistematico di presentare una filosofia ebraica razionale. In quest'opera, Saadia cercò di dimostrare l'accordo tra la rivelazione biblica e la ragione, utilizzando argomenti mutuati dalla filosofia mutazilita islamica (una scuola teologica razionalista).

Egli sostenne che la ragione umana è in grado di giungere a verità fondamentali sulla natura di Dio e sulla creazione del mondo, che vengono poi confermate e approfondite dalla rivelazione. Saadia affrontò questioni come:

Oltre al "Libro delle credenze", Saadia fu un prolifico autore di:

Saadia Gaon è considerato il padre della filosofia ebraica medievale. La sua audacia nel confrontare la tradizione ebraica con la ragione filosofica aprì la strada a pensatori successivi come Maimonide. Egli dimostrò che la fede ebraica non era incompatibile con l'indagine razionale, ma anzi poteva essere rafforzata e compresa più profondamente attraverso di essa.

La sua difesa appassionata e razionale del giudaismo ha lasciato un'impronta indelebile, influenzando generazioni di studiosi e fornendo un modello per l'integrazione della fede e della ragione. Ancora oggi, le sue opere sono studiate per la loro profondità intellettuale e per il loro ruolo cruciale nella storia del pensiero ebraico.