Il mito della caverna è una delle allegorie filosofiche più celebri della storia del pensiero occidentale, esposta da Platone nel VII libro de La Repubblica. Attraverso questa potente metafora, Platone illustra la sua teoria della conoscenza e la differenza tra il mondo sensibile e il mondo intelligibile.
Platone utilizza questa allegoria per descrivere il percorso che l'uomo deve intraprendere per giungere alla conoscenza della verità, liberandosi dalle illusioni dei sensi e ascendendo verso la contemplazione del Bene.