Edmund Husserl: Fondatore della Fenomenologia

Biografia Intellettuale

1859: Nascita

Edmund Gustav Albrecht Husserl nasce l'8 aprile a Proßnitz, Moravia (nell'attuale Repubblica Ceca), allora parte dell'Impero austriaco.

1876-1887: Formazione

Studia astronomia, matematica, fisica e filosofia a Lipsia, Berlino e Vienna. Ottiene il dottorato in matematica con una tesi sul calcolo delle variazioni.

1887: Conversione alla filosofia

Sotto l'influenza di Franz Brentano, Husserl abbandona la matematica per dedicarsi alla filosofia. Inizia a sviluppare i fondamenti della fenomenologia.

1900-1901: Ricerche logiche

Pubblica le "Ricerche logiche", opera fondamentale che segna la nascita della fenomenologia come metodo filosofico.

1916-1928: Periodo di Friburgo

Insegna all'Università di Friburgo, dove sviluppa la fenomenologia trascendentale. Tra i suoi allievi figura Martin Heidegger.

1938: Morte

Husserl muore a Friburgo il 27 aprile, lasciando circa 45.000 pagine di manoscritti in stenografia.

"Tornare alle cose stesse!"
- Il motto della fenomenologia husserliana

La Fenomenologia Husserliana

Cos'è la fenomenologia?

La fenomenologia è un metodo filosofico che si propone di descrivere le strutture dell'esperienza così come si presentano alla coscienza, senza presupposti teorici o spiegazioni causali.

L'epoché e la riduzione fenomenologica

Husserl introduce il concetto di epoché (sospensione del giudizio) come momento fondamentale del metodo fenomenologico. Attraverso la "riduzione fenomenologica", il filosofo mette tra parentesi (bracketing) le credenze sul mondo naturale per concentrarsi sull'analisi delle esperienze pure della coscienza.

L'intenzionalità

Concetto centrale ripreso da Brentano: "Ogni coscienza è coscienza di qualcosa". L'intenzionalità designa la proprietà fondamentale della coscienza di essere sempre diretta verso un oggetto.

"Tutta la coscienza è intenzionale, tutta la coscienza è coscienza di qualcosa."
- Idee per una fenomenologia pura

La noema-noesi

Husserl distingue tra:

Evoluzione del Pensiero

Periodo psicologico (1891-1900)

Influenzato da Brentano e dalla psicologia descrittiva, Husserl cerca di fondare la matematica e la logica sull'esperienza psicologica.

Svolta trascendentale (1901-1913)

Con le "Ricerche logiche" e "Idee per una fenomenologia pura", Husserl sviluppa la fenomenologia come filosofia trascendentale, superando lo psicologismo.

Fenomenologia genetica (1918-1928)

Interesse per la genesi delle esperienze nella coscienza temporale. Opere principali: "Lezioni sulla coscienza interna del tempo" e "Analisi passive".

Fenomenologia costitutiva (1929-1938)

Approfondimento della Lebenswelt (mondo della vita) e critica alla scienza moderna. Opera principale: "La crisi delle scienze europee".

"La filosofia come scienza, come seria, rigorosa, anzi apoditticamente rigorosa scienza - il sogno è finito."
- La crisi delle scienze europee

Influenza e Critica

La scuola fenomenologica

Husserl ha influenzato direttamente pensatori come:

Filosofia continentale

La fenomenologia è diventata uno dei movimenti più importanti della filosofia continentale del XX secolo, influenzando l'esistenzialismo, l'ermeneutica e il post-strutturalismo.

Scienze cognitive

Recentemente, c'è stato un rinnovato interesse per Husserl nella filosofia della mente e nelle scienze cognitive, specialmente per i suoi contributi alla comprensione della coscienza e dell'intenzionalità.

Critiche principali

Le principali critiche alla fenomenologia husserliana riguardano:

  • L'idealismo trascendentale
  • La pretesa di un punto di vista assoluto
  • La difficoltà metodologica dell'epoché
  • L'apparente soggettivismo

Opere Principali

Opere pubblicate da Husserl

Opere postume

L'Archivio Husserl di Lovanio ha pubblicato oltre 40 volumi dei suoi manoscritti, tra cui:

"Il vero filosofo non può non essere un uomo libero: l'essenza della filosofia è la libertà più radicale."
- Meditazioni cartesiane