Giamblico (245-325 d.C. circa) fu un importante filosofo neoplatonico siriano, nato a Calcide (nell'odierna Siria). Discendente da una famiglia reale sacerdotale, studiò ad Alessandria con Anatolio e poi a Roma con Porfirio, il discepolo di Plotino.
Fondò una scuola ad Apamea in Siria, dove sviluppò una versione del neoplatonismo fortemente influenzata dalla teurgia e dalle tradizioni misteriche. Il suo sistema filosofico rappresenta una svolta nel neoplatonismo, con un maggiore interesse per il rituale e il concreto.