Filosofia Indiana: Un Viaggio tra Dharma, Karma e Moksha

"Tat Tvam Asi" - Tu sei Quello (Chandogya Upanishad)

Introduzione alla Filosofia Indiana

La filosofia indiana, sviluppatasi nel corso di millenni, rappresenta uno dei sistemi di pensiero più complessi e articolati della storia umana. Radicata nei Veda, i testi sacri dell'induismo, si è evoluta attraverso sei sistemi ortodossi (Darshana) e tre eterodossi.

"Come i fiumi fluiscono verso l'oceano e vi si dissolvono, perdendo il loro nome e la loro forma, così il saggio, liberato dal nome e dalla forma, raggiunge il Divino, che è più alto dell'alto."
— Mundaka Upanishad

Le scuole principali includono:

  • Nyaya (logica)
  • Vaisheshika (atomismo)
  • Samkhya (dualismo)
  • Yoga (disciplina)
  • Purva Mimamsa (rituali)
  • Vedanta (conclusione dei Veda)
Concetti Fondamentali

I Quattro Purushartha (Scopi della Vita)

Concetto Significato Descrizione
Dharma Dovere/Virtù Legge cosmica e ordine sociale, il dovere individuale
Artha Prosperità Ricchezza materiale e sicurezza economica
Kama Desiderio Piacere sensuale, amore e godimento estetico
Moksha Liberazione Liberazione dal ciclo delle rinascite (samsara)

Altri Concetti Chiave

Karma: La legge di causa ed effetto dove le azioni determinano il destino futuro.

Samsara: Il ciclo di nascita, morte e rinascita.

Atman: L'anima individuale che è identica a Brahman (l'Assoluto).

Scuole di Pensiero

Le Sei Darshana (Visioni Ortodosse)

1. Nyaya (Logica)

Fondata da Gautama, si concentra sulla logica, l'epistemologia e il metodo di indagine.

2. Vaisheshika (Atomismo)

Sviluppata da Kanada, propone un'ontologia pluralista basata su atomi eterni.

3. Samkhya (Dualismo)

Attribuita a Kapila, distingue tra Purusha (coscienza) e Prakriti (materia).

4. Yoga (Disciplina)

Codificato da Patanjali, offre un percorso pratico verso la liberazione.

5. Mimamsa (Esegesi)

Focalizzata sull'interpretazione corretta dei rituali vedici.

6. Vedanta (Fine dei Veda)

Basata sulle Upanishad, con sottoscuole come Advaita (non-dualità) e Dvaita (dualità).

Scuole Eterodosse

Buddhismo: Fondato da Siddhartha Gautama, enfatizza le Quattro Nobili Verità e l'Ottuplice Sentiero.

Giainismo: Insegna la non-violenza (Ahimsa) estrema e il pluralismo.

Charvaka: Scuola materialista che rifiuta l'aldilà e la spiritualità.

Testi Fondamentali

La Tradizione Scritta

1. Shruti (Rivelati)

  • Veda (Rig, Sama, Yajur, Atharva)
  • Upanishad (108 testi filosofici)
  • Brahmana (Commentari rituali)
  • Aranyaka (Testi forestali)

2. Smriti (Tradizionali)

  • Puranas (18 maggiori e 18 minori)
  • Itihasa (Epici: Mahabharata e Ramayana)
  • Dharma Shastra (Leggi di Manu)
  • Agama (Testi tantrici)

3. Testi Specifici delle Scuole

  • Yoga Sutra di Patanjali
  • Brahma Sutra di Badarayana
  • Bhagavad Gita (parte del Mahabharata)
"Il saggio che ha realizzato la Verità mi dice: 'Il tuo sé non è altro che il Sé universale'. Perciò, chi conosce questo diventa tutto; nessuno nella sua stirpe rimane senza conoscere Brahman."
— Chandogya Upanishad
Influenze Moderne

Impatto Globale

La filosofia indiana ha influenzato profondamente il pensiero occidentale attraverso:

  • La traduzione dei testi vedici nel XVIII-XIX secolo
  • Il movimento della Teosofia
  • L'opera di pensatori come Schopenhauer, Emerson e Thoreau
  • La diffusione dello Yoga e della Meditazione
  • La psicologia transpersonale (Maslow, Grof)
  • La fisica quantistica (dialogo con il Vedanta)

Figure Chiave del XX Secolo

  • Swami Vivekananda - Presentò il Vedanta al Parlamento delle Religioni (1893)
  • Ramana Maharshi - Maestro dell'Advaita Vedanta
  • Aurobindo Ghose - Sviluppò lo Yoga Integrale
  • Jiddu Krishnamurti - Filosofo della liberazione psicologica