Desiderius Erasmus Roterodamus, noto come Erasmo da Rotterdam, nacque il 27 ottobre 1466 (o 1469) a Rotterdam, figlio illegittimo di un sacerdote. La sua vita fu segnata da un'intensa attività intellettuale che lo portò a diventare il principale esponente dell'Umanesimo cristiano.
Entrò nel monastero agostiniano di Steyn, dove approfondì gli studi classici e teologici.
Ordinato sacerdote, ma presto ottenne dispensa dagli obblighi monastici per dedicarsi agli studi.
Studiò all'Università di Parigi, centro della scolastica, ma ne criticò i metodi arretrati.
Primo viaggio in Inghilterra, dove strinse amicizia con Thomas More e John Colet.
Pubblicò gli "Adagia", raccolta di proverbi classici commentati che divenne un bestseller europeo.
Soggiornò in Italia, perfezionando il greco e pubblicando edizioni critiche di autori classici.
Pubblicò "L'elogio della follia", la sua opera più celebre, dedicata all'amico Thomas More.
Pubblicò la prima edizione critica del Nuovo Testamento in greco, opera rivoluzionaria.
Morì a Basilea il 12 luglio, mantenendo fino alla fine la sua indipendenza intellettuale.
"Quando avrò un po' di denaro, compro dei libri; se me ne avanza, compro cibo e vestiti."