Nell'ultima fase della sua vita, Comte sviluppò quella che chiamò la "Religione dell'Umanità", un sistema morale e spirituale basato sui principi positivisti:
- L'Umanità come Grande Essere: Concetto che unifica tutti gli esseri umani, passati, presenti e futuri.
- Il Culto dei Grandi Uomini: Venerazione di figure che hanno contribuito al progresso umano.
- Il Calendario Positivista: Sistema che celebra scienziati, artisti e filosofi invece di santi.
- L'Altruismo come Principio Etico: "Vivere per gli altri" come massima morale fondamentale.
Questa fase del pensiero di Comte è stata spesso criticata come una deviazione dal suo rigoroso approccio scientifico iniziale, ma rappresenta il suo tentativo di creare una base morale per la società industriale moderna.
"L'amore come principio, l'ordine come base, il progresso come fine."