Ritratto di René Descartes (Cartesio) di Frans Hals, 1649
René Descartes (1596-1650), latinizzato in Renatus Cartesius e noto in Italia come Cartesio, è considerato il fondatore della filosofia moderna e uno dei più importanti matematici e scienziati del XVII secolo.
Nato in Francia ma vissuto per gran parte della sua vita nei Paesi Bassi, Cartesio rivoluzionò il pensiero filosofico con il suo metodo del dubbio sistematico e il celebre principio "Cogito, ergo sum" (Penso, dunque sono). Il suo approccio razionalista influenzò profondamente lo sviluppo della filosofia occidentale e del metodo scientifico.
Nasce a La Haye en Touraine (oggi Descartes), in Francia, da una famiglia della piccola nobiltà.
Studia al collegio gesuita di La Flèche, dove riceve un'educazione umanistica e scientifica.
Si arruola nell'esercito olandese e inizia a sviluppare le sue idee matematiche e filosofiche.
La "notte dei sogni" a Neuburg, dove ha una serie di visioni che lo convincono della sua missione filosofica.
Si trasferisce nei Paesi Bassi, dove vivrà per 20 anni dedicandosi agli studi.
Pubblica anonimo il Discorso sul metodo, la sua opera più celebre.
Pubblica le Meditazioni metafisiche, fondamentale testo filosofico.
Accetta l'invito della regina Cristina di Svezia e si trasferisce a Stoccolma.
Muore a Stoccolma, probabilmente di polmonite, all'età di 53 anni.
Cartesio sviluppò un metodo di dubbio sistematico per raggiungere verità indubitabili:
Dal dubbio scaturisce la prima verità assoluta:
Distinzione radicale tra:
Cartesio sviluppò diverse prove razionali:
Cartesio rivoluzionò la matematica:
Nonostante alcuni errori, contribuì con:
Pionieristici studi su:
Cartesio influenzò:
Le principali obiezioni al suo pensiero:
Cartesio rimane rilevante per: